- Dopo 300 miglia per mare (grazie alla Guardia Costiera e Tore Vitale) e per aria (grazie a Salvatore Biddau dell’Aviosuperficie San Teodoro) senza avvistare una pinna;
- dopo aver parlato con decine fra pescatori, diportisti, subacquei e velisti – nessuno dei quali ha più visto nulla;
- ma soprattutto dopo aver letto il meteo – ed essersi beccati il diluvio universale, seguito da una botta di vento mica da ridere – la decisione è stata facile: si rientra alla base.
La stagione dei cetorini però non è ancora finita (speriamo), rimaniamo quindi in stand-by pronte a partire ovunque venissero segnalati: di nuovo in Sardegna? In Puglia? Siam pronte! Intanto, ora che ho una connessione veloce metterò in linea qualche video.
Un grazie speciale a Patrizia Medda e Maura Luzzi del Centro Sub Portorotondo le nostre prime supporter, in tutti i sensi!! 😉